Trova una scala a chiocciola in ferro battuto, sali un gradino alla volta e fermati a guardare i tetti di Roma.
Nelle ore centrali del giorno, quando la luce è calda e la strada di sotto è chiassosa. Oppure di notte, sotto una pioggia fine, con la luce dei lampioni qua e là e poche chiacchiere in lontananza.
Racconta sogni a voce alta, compra del tè che profuma di fragola e rabarbaro e pensa a un menù colorato, cremoso e croccante.
Fai spazio al prossimo viaggio – che ormai ci siamo – alla sciarpa bordeaux che metterai in valigia e a un tot di parole li in mezzo.
É un autunno di vellutate e biscotti, burro di arachidi e cavolfiore come fossero sinonimi e contrari, incontri e parole che diventano occhi.
Alla fine toccherà riconoscere che hai ragione tu. Se ti piace, basta quello no?
PS E se vi piace l’idea di un autunno cremoso, guardate anche qui:
- Vellutata di carote viola
- Vellutata di lenticchie rosse
- Vellutata di topinambur e zucca
- Vellutata di topinambur
- 450 g di cavolfiore
- 500 g di latte intero
- qualche fetta di pancetta affumicata
- 1 cipolla piccola
- 15 g di burro
- sale e pepe
- In una padella capiente fate soffriggere con una noce di burro la cipolla tritata finemente. Versate il latte e portatelo ad ebollizione.
- Aggiungete il cavolfiore a pezzetti e fatelo cuocere per 20 minuti a fuoco medio, fino a quando non sarà cotto.
- Toglietelo dal fuoco e passate tutto con un frullatore ad immersione, fino ad ottenere una crema. Assaggiatela e aggiustate di sale.
- In una padella fate rosolare le fette di pancetta e aggiungetele a pezzetti sulla crema con una spolverata di pepe.