Ho in mente un autunno cremoso come una vellutata e croccante come un biscotto.
Colorato come queste carote che mantengono le promesse e restano viola, così come le vedi. E lasciano un chiaro segno sulla scodella, come un tratto di pennarello. E ti sporcano le mani come fossero acquarelli.
E con gli acquarelli, basta un foglio per inventare un mondo. E se un mondo solo non basta, se ne può sempre disegnare un altro. E un altro ancora.
Tra una vellutata e un biscotto, in questo autunno cremoso e croccante, ho voglia di andare oltre, macinare chilometri e sentirmi.
Sarà che per l’autunno, ho sempre avuto un debole.
- 500 gr di carote viola
- 2 patate medie
- 1 porro
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 rametti di rosmarino
- 800 ml di brodo vegetale
- sale q.b.
- pepe q.b.
- Pelate e tagliate a pezzetti le patate e le carote viola.
- Mettete in un tegame l’olio extravergine di oliva e aggiungete il porro lavato e tagliato finemente.
- Fate appassire il tutto a fuoco dolce e poi aggiungete le patate e le carote.
- Aggiungete i due rametti di rosmarino e fate saltare le verdure per qualche minuto per insaporirle.
- Aggiungete quindi il brodo e proseguite la cottura.
- Quando le verdure saranno cotte (ci vorranno circa 40 minuti), eliminate i due rametti di rosmarino e frullate tutto con un mixer ottenendo una consistenza cremosa, se la crema dovesse risultare troppo densa aggiungete un mestolo di acqua calda. Infine aggiustate di sale.
- Servite la crema di carote viola calda o tiepida, accompagnandola (se vi piace) con un cucchiaio di panna acida o di yogurt magro