Lo scorso anno ho partecipato ad un corso dedicato ai dolci americani tenuto da Laurel Evans che ci ha raccontato di brownies, crumble, cookies e cheesecake. Diciamola tutta: mi sono iscritta al corso per vedere proprio questa preparazione qui. Esistono millanta-mila versioni e millanta-mila ricette, questa mi ha dato grandi soddisfazioni e l’ho salvata e archiviata, vi farò sapere circa nuovi esperimenti ^___^
Cito testualmente dal blog della Evans: “Tre importanti consigli per un’ottima cheesecake: 1. è fondamentale che il formaggio Philadelphia sia a temperatura ambiente per evitare la formazione di grumi. 2. Non esagerate a sbattere la farcitura, deve essere ben amalgamata ma non troppo lavorata all’eccesso. 3. State attenti a non cuocere troppo la torta o verrà troppo asciutta . La cheesecake deve essere sfornata poco prima che si solidifichi completamente, il centro deve essere ancora leggermente tremolante. Si cuocerà a puntino con il calore residuo.”
INGREDIENTI
Per la base:
100 gr di biscotti digestive
60 gr di burro fuso
2 cucchiai di zucchero
Per il ripieno
1 kg di formaggio Philadelphia (a temperatura ambiente)
250 gr di zucchero
4 uova a temperatura ambiente
la scorza grattuggiata di un limone
2 cucchiai di farina
120 gr di yogurt bianco
Preparate innanzitutto la base. Frullate i biscotti e mescolateli insieme allo zucchero e al burro fuso. Spennellate di burro il fondo e le pareti di uno stampo a cerniera di 23 cm. Schiacciate il composto sul fondo dello stampo aiutandovi con il fondo di un bicchiere o con un batticarne. Cuocete per circa 13 minuti, sfornate e fate raffreddare. Una cheesecake che non prevede la cottura della base non è una cheesecake.
Per la farcitura, lavorate il formaggio Philadelphia con lo zucchero fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. Unite la scorza di limone e poi un uovo alla volta, lavorando bene il composto così da renderlo omogeneo. Unite la farina e per ultimo aggiungete lo yogurt, mescolando solo il necessario per amalgamare il tutto. Arrivati a questo punto è il momento di infornare. La ricetta originale dice: “Versate il ripieno sulla base cotta e raffreddata nello stampo a cerniera, e infornate a 260°C per 10 minuti. Poi, senza aprire il forno, abbassate la temperatura a 90°C e proseguite la cottura per altri 40 minuti, o finché la torta è quasi soda ma con il centro (con un diametro di circa 10 cm) ancora leggermente tremolante. “ Per venire a compromessi con il mio forno che fa un pò di testa sua, io ho infornato a 180° per circa 60/70 minuti e secondo me la cheesecake non ne ha risentito affatto 🙂 Ho consultato varie fonti e sui tempi e sulla modalità di cottura ho trovato un pò d tutto. In molti suggeriscono di infornare ad alte temperature e poi ridurre, ma ho trovato anche ricette che prevedevano una cottura più classica a temperatura fissa. Una volta pronta, trasferite la cheesecake su una griglia e passate la lama di un coltello lungo il bordo della torta così da staccarla dalle pareti ed evitare che si possa rompere per la tensione superficiale. Fate raffreddare per 2-3 ore e poi mettete la torta in frigorifero per almeno 4 ore prima di servirla. Togliete il bordo dello stampo e mettete la cheesecake su un piatto, servitela fredda o a temperatura ambiente con della marmellata di fragole che avrete fatto scaldare in un pentolino con del succo di limone. Non mancate di decorare la fetta di cheesecake con la marmellata di fragole o se preferite con della frutta. Come si dice: è la morte sua!!! ^____^ P.S. Crea dipendenza –> vedi immagine a lato 😀