Suona come Sweetie che torna a casa.
Succede quando ti guardi in giro e trovi quello che ti aspettavi di vedere, proprio dove pensavi che fosse. Gli stessi odori e la stessa luce, che sai come muoverti, anche in mezzo alle ombre.
Quella sicurezza che cerchi quando ti senti un po’ mancare la terra sotto i piedi.
Mi sono presa un pomeriggio a sgranocchiare mandorle e a sporcare la cucina come fosse passato un tornado.
Sono tipo dei biscotti, ma non proprio.
É come dire che sono quella che. Ma non proprio.
Di sicuro c’è che sono buoni, parecchio. E se vi piacciono le mandorle – io vi avviso – li sgranocchierete come non ci fosse un domani.
- 200 gr di mandorle
- 225 gr di zucchero
- 35 gr di farina
- 2 albumi
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- Tritate grossolanamente le mandorle con lo zucchero.
- Aggiungete la farina, gli albumi e l'estratto di vaniglia e lavorateli fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
- Formate delle palline con due cucchiaini di impasto e disponetele su una teglia coperta da carta forno.
- Fateli cuocere in forno già caldo a 180 gradi per 13 minuti o fino a quando non prenderanno colore.
- Non preoccupatevi se vi sembreranno ancora morbidi, raffreddandosi raggiungeranno la giusta consistenza.