Per un viaggio di un milione di miglia, occorre un primo passo. Mica mia, ma la adotto.
Del potere che hanno le parole, che quando te le trovi di fronte, ti fermi e ci pensi su.
E capisci che non c’è altro modo per iniziare un viaggio, se non fare un primo passo. E che possono esserci tante strade, per lo più sconosciute, ma il primo passo è la condizione sine qua non.
Tipo i biscotti al cioccolato che senza cioccolato cosa ti rimane. Non so se mi spiego.
Il periodo è di quelli che prendi un libro – tipo l’unica copia al mondo – volti pagina e la trovi bianca, o peggio ancora tutta pasticciata, che vai a capire il senso.
No dico, e tutto quello che c’è stato fin qui? Magari ti eri pure affezionato ai personaggi e non saprai mai cosa succederà a lei che pensava di, e a loro che si erano detti che
Attimo di smarrimento lungo a piacere e poi tocca abbandonare quelle pagine e trovarne di nuove.
Ricomincio (forse) da un primo piccolo passo che un pò mi tremano le gambe e da un felino peloso che vediamo come va.
Tra una cosa e l’altra, continuo a mettere le mani in pasta, ad accendere il forno nonostante sia estate (più o meno) e a scattare immagini che sono come aria fresca che arriva.
Questa volta sono mandorle, limoni e tanti semi di papavero. Che quando li andrete a pesare vi domanderete se servono proprio tutti e la risposta è si.
Servono tutti come quel primo passo, che se vuoi iniziare un viaggio da un milione di miglia, devi proprio cominciare da lì.
- 120 gr di burro morbido
- 120 gr di zucchero
- 1 cucchiaio di zucchero
- 4 uova
- 120 gr di farina di mandorle
- 60 gr di farina 00
- ½ cucchiaino di lievito
- 2 cucchiai di latte
- il succo e la scorza grattugiata di 2 limoni piccoli
- 60 gr di semi di papavero
- zucchero a velo per servire
- Lavorate nella planetaria o con le fruste il burro morbido e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
- Aggiungete i tuorli, uno alla volta, quindi la scorza e il succo di limone.
- Quando il composto è omogeneo unite la farina, le mandorle e infine il latte.
- Non mescolate troppo, solo il necessario per amalgamare tutti gli ingredienti.
- Aggiungete i semi di papavero e mettete da parte.
- In una ciotola a parte sbattete i bianchi d'uovo, aggiungendo 1 cucchiaio di zucchero.
- Unite i bianchi d'uovo montati al composto di mandorle, poco alla volta.
- Versate il composto in una teglia imburrata o foderata con carta forno e fate cuocere in forno già caldo a 180 gradi per circa 45 minuti fino a cottura
- Fate raffreddare e poi spolverizzate con lo zucchero a velo
Qualche appunto sui SEMI DI PAPAVERO tratto dal sito di Nuova Terra, un marchio toscano che ho scoperto di recente e che si fa portavoce di un’alimentazione naturale, tra zuppe e minestre, cereali biologici e semi oleosi.
COME CUCINARLI
Puoi aggiungerli nelle tue preparazioni dolci e salate per dare una nota di colore e di sapore originale.
COME USARLI
Provali nell’impasto di torte e plumcake o cospargili sulla superficie di biscotti, panini, focacce, grissini o nella pasta fatta in casa. Aggiungili nelle vellutate e nei passati di verdura per un piacevole contrasto di colore e di consistenza, o nei risotti. Mescolati con i formaggi cremosi, sono una salsa veloce da spalmare su fettine di pane tostato o crostini. Molto utilizzati nei dolci di origine austriaca, in abbinamento a frutta secca e cotta, sia in composte da servire al cucchiaio che nella tradizionale ricetta dello strudel e dei croissant. Ottimi in abbinamento agli agrumi, anche in piatti salati, provali su un’insalata di arance o nelle marmellate.
LE PROPRIETÀ
Ricchi di vitamina E, i semi di papavero sono una preziosa fonte di proteine e grassi. Utilizzati come rimedio naturale contro ansia e stress, hanno un blando effetto calmante sul sistema nervoso. Contengono inoltre calcio, un aiuto per la salute di denti e ossa, soprattutto per le donne in menopausa e manganese che combatte i radicali liberi e contribuisce a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue.