Flan ricotta, olive e pomodori secchi

Flan Ricotta Olive e Pomodorini

Ho deciso che voglio un orto. Sul balcone.

E siccome – ancora – non ho un balcone, ne prenderò a prestito uno e mi darò alla coltivazione di roba buona.

Ho le conoscenze giuste, quindi potrei anche riuscire nell’impresa.

Senza sapere di cosa parlo, così ad occhio, vorrei coltivare i pomodori, ma quelli piccoli che lovvo i datterini e poi le carote che mi è sempre piaciuto Bugs Bunny e ho ancora una carrot cake nella lista dei to-do.

E poi – che sarebbe il momento felicità dell’anno in cui dovesse capitare che – vorrei piantare il rabarbaro.

Il fatto che possa raggiungere altezze superiori ai 2 metri è solo un dettaglio e comunque prima di crescere siamo stati tutti piccoli.

Flan Ricotta Olive e Pomodorini - Ingredienti

Se avete messo il segno sul flan di spinaci che vi avevo raccontato lo scorso lunedì, non credo che  possiate voltare le spalle a questo.

La ricotta e le uova come in quell’altro. I pomodori secchi e le olive nere per il gusto di aprire il forno e svenire dal profumo che basta un’occhiata per capire che è cosa buona e giusta.

Se siete dediti al consumo di pomodori secchi, o se dopo averli provati in questi flan volete assaggiarli con altro, ecco un paio di idee pescate dal repertorio:

E comunque buon Meat Free Monday che le buone abitudini é bene non perderle.

Flan ricotta, olive e pomodorini
Autore: 
Porzioni: 6/8 tortini
 
Cosa vi serve
  • 60 gr di parmigiano grattugiato
  • 800 gr di ricotta
  • 2 uova
  • 1 spicchio di aglio (facoltativo)
  • 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata
  • 100 gr di pomodorini secchi
  • 100 gr di olive nere
Mettiamoci al lavoro
  1. In una ciotola capiente, mescolate la ricotta, le uova, l'aglio tritato e la buccia di limone.
  2. Aggiungete il parmigiano, i pomodorini secchi e le olive nere tagliuzzate finemente.
  3. Imburrate degli stampini monoporzione (io ho usato quelli in alluminio usa e getta) e trasferite il composto.
  4. Fate cuocere in forno già caldo a 180 gradi per 20/25 minuti

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10 pensieri su “Flan ricotta, olive e pomodori secchi

  1. Francesca

    Se ieri fossi stata con me a sperimentare il “metodo del mercato” per l’umore, quell’orto sarebbe già pieno… perchè avevo piante di insalata, pomodori e fragole tutte intorno agli occhi e già mi vedevo con le mani nella terra a scegliere i posti, il punto in cui cade bene il sole, l’angolo riparato dal vento… alla fine, realizzando che non ho un orto, ho ripiegato su gerani e petunie ma mica so se sia la stessa cosa…
    Capisco la tua voglia di verde, capisco quanto Manuela la ispiri e capisco pure l’amore per il tris pomodori secchi-olive nere-ricotta… ci volevo fare un plumcake salato ma in fondo è inutile che provi a domare la mia passione per le monoporzioni e le pallette…
    Aspetto la torta di carote e che si apra la caccia al rabarbaro…

    Rispondi
    1. Sweetie Autore articolo

      Il fatto che anch’io, proprio ieri pomeriggio, mi sia ritrovata in una piazza fiorita, tra lattuga, pomodori, gelsomini e gerani ha molto a che vedere con il destino, secondo me.
      Sulle monoporzioni invece è una battaglia persa. L’unica è arrendersi e sperimentare i mini-cake salati che sono un amore pure loro, come le cocotte 😀
      Oggi salto da un discorso all’altro, ma sono certa che tu sai starmi dietro ^^
      Rabarbaro. Parliamo di cose serie. Solo una volta nella mia vita mi sono trovata faccia a faccia con il rabarbaro. L’incontro è avvenuto lo scorso anno e non serve che ti dica dove.
      La torta di carote è più facile e prossimamente su questi schermi comparirà anche quella, ma il rabarbaro, ragazza mia, cascasse il mondo quest’anno sarà mio! ^^

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      1. Francesca

        Hai detto mini cake salati? Ho sentito bene? Tieni a mente… 😉
        Allora, il rabarbaro l’ho visto anche io solo una volta. Nel supermercato biologico che si trova dentro un posto particolare a Testaccio, tra l’altro molto vicino ad un mercato molto, molto interessante… infatti quando vado lì la puntata è doppia! Anzi tripla: nei vicoli c’è L’emporio delle spezie, altro luogo di perdizione che ti piacerebbe… quindi direi che il viaggetto a Roma può dare molti frutti… in tutti i sensi! Se mi chiedi come mai un anno fa non presi il rabarbaro pur avendolo sotto agli occhi, non so che rispondere… pensavo di trovarlo anche altrove e invece è come ‘na petita d’oro, solo che rossastra… ora fammi ingegnare, che oltre a coltivare sogni mi coltivo pure il tipo del negozio biologico sotto casa e di solito mi procura quello che gli chiedo… 🙂

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        1. Sweetie Autore articolo

          Sappi che ho appena schedato Testaccio con nota a piè di pagina “mercato molto, molto interessante” chiedere a Fra (secondo contatto Ulisse). Segnato pure L’emporio delle spezie: conto su di te relativamente al tizio del negozio. Praticamente… dimmi quando vai a fare la spesa che io mi faccio trovare 🙂

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  2. Noemi

    Devo ridurre e riproporzionare le dosi, togliere ahimè il parmigiano ma… ehi ragazza, mi hai dato un’ottima idea per la cena 😀
    PS: Se ti serve un balcone, ti presto il mio 😉

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    1. Sweetie Autore articolo

      Considera che io ho usato 300 gr di ricotta o giù di lì e sono usciti tre pirottini più che onorevoli 🙂
      Pomodorini e olive sono così saporiti che sapranno tenere botta all’assenza del parmigiano
      PS: prima o poi capiterò a Roma, mannaggia!!!

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  3. Margherita@lapetitecasserole.com

    Io credo di non essere mai tornata dalla Sicilia senza un pacco di pachino secchi sotto braccio, a costo di lasciare la valigia, ai pomodori secchi non ho mai rinunciato. Me li compro anche qui a Montreal e quando sono buoni sono capaci di mangiarli così, da soli, come se fosse un pezzetto di pane. Lo so, non sono normale al 100%, ma in alcuni casi ne vado fiera. Avevo adorato il flan di spinaci, ma questo di oggi con le olive lo adoro ancora di più!. Ti dispiace se ci provo???
    p.s io sono con te nell’orto e soprattutto nel rabarbaro! fuori città ne ho visto “una piantagione”, ne ho preso talmente tanto che sono arrivata a congelarlo!!!

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    1. Sweetie

      Sono dell’idea che la normalità sia un concetto del tutto relativo e il tuo bagaglio di pomodorini secchi é bellissimo ^^
      Provali, certo! Sono sicura che ti piaceranno, ci scommetto una fornitura di pomodorini 🙂
      P.S. Sappi che quel tuo P.S. sulla piantagione di rabarbaro é stato un tuffo al cuore.
      P.P.S. Il tuo freezer é nei miei pensieri!

      Rispondi
  4. Tulla

    Sai che ho appena comprato quattro belle piantine di rabarbaro da piantare nell’orto? 🙂 peccato non poterne godere data l’imminente partenza per Londra!!

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