Il nuovo anno inizia nel momento in cui si cominciano a scrivere le prime parole sulla moleskine. Sulla mia, ad esempio, apri e leggi:
In case of loss, please return to: Manuela
As a reward: fornitura di biscotti
E poi inizi ad attaccare post-it per ricordarti quel viaggio in treno che ci vediamo presto e non dimenticare di scrivere quella mail che avresti dovuto mandare da un tot. Ci scrivi Londra e ti viene in mente quella strada piena di ombrelli che vuoi fermare in uno scatto.
“Try again. Fail again. Fail better”
Ci scrivi anche questo che ci hai sbattuto il naso ieri e non vuoi perderlo tra i fogli, perché sai che a un certo punto vorrai rileggerlo.
Orfana di una calza della befana, ho pensato di lasciarvi una risposta alla domanda cosa-preparo-questa-sera-per-cena, che poi domani si ricomincia per davvero.
Procuratevi un fazzoletto, iniziate a sbucciare la cipolla e tagliatela sottile sottile. Fate fare quattro salti in padella alla pancetta. Non lasciatela da sola: unite la cipolla, uno spicchio d’aglio e una foglia di alloro. Mescola, mescola e poi una spruzzata di vino bianco.
Avete tagliato le patate a julienne? Aggiungetele alla pancetta e fate insaporire tutto insieme. Togliete la padella dal fuoco, tagliate il brie – Parigi ti lovvo – e unitelo alle patate.
Imburrate una teglia per muffin – esatto, proprio quella che ci mettete le mele e le noci per farci colazione – distribuite le patate e via in forno.
Venti minuti e vi scorderete – per un momento – che domani si ricomincia per davvero.
Comunque per il rientro non temete. Sono già all’opera sulla ricetta della torta al cioccolato, quella esagerata a quattro piani, tutta farcita di panna. Avete presente no?
E poi non dite che non vi voglio bene.
- 400 gr di patate tagliate a julienne
- ½ cipolla
- 1 spicchio di aglio
- 1 foglia di alloro
- 100 gr di pancetta a cubetti
- 100 ml di vino bianco secco
- 160 gr di brie
- Pelate le patate e tagliatele a julienne fino a ridurle a bastoncini sottili.
- Mettete in una pentola antiaderente la cipolla tritata, lo spicchio di aglio, la foglia di alloro e la pancetta.
- Fate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete il vino bianco.
- Continuate la cottura, fino a quando non si sarà assorbito quasi tutto il liquido.
- Aggiungete i bastoncini di patate e fate cuocere, sempre mescolando, per qualche minuto.
- Spegnete il fuoco e aggiungete il brie a pezzetti.
- Imburrate una teglia per muffin e riempite le cavità con il composto di patate.
- Infornate a 180 gradi per 20 minuti circa, fino a quando il gratin sarà ben dorato. Se necessario usate il grill. Sono ottime anche fredde
Oh sì, lo voglio…questa ricetta finirà nel mio forno molto presto, che ho proprio un pezzetto di brie avanzato dall’ultima mangiata di crepes di saraceno. E se invece della pancetta ci mettessi due noci, già che le hai citate?
E la torretta al cioccolato…beh…non lo so se avrò il coraggio di affrontarla veramente…però l’aspetto!
Auguri e biscotti maschi, femmine, e chi più ne ha più ne metta 🙂
Noci!!!! E magari anche della zucca a julienne! Brie… O taleggio? Urge replicare 🙂
Povera tortina al cioccolato… Non é così terribile, davvero…. E ve lo dimostrerò! Intanto un abbraccio e quella cosa bella dei biscotti anche a te! 😀
Oh, io non scherzo quando dico che provo una ricetta che mi ispira…c’ho messo tanto perché chiaramente qualcuno aveva fatto sparire quel pezzetto di brie a mia insaputa, un classico.
Beh, il piatto non ha tradito le mie aspettative…BUONISSIMO! Ne volevo ancora e ancora!
E le noci al posto della pancetta, per una versione meat-free, ci stanno benissimo, la zucca è ancora da provare, ma ottima idea pure quella 🙂
Capisco bene chi ha fatto sparire quel pezzetto di brie! 🙂
Replicherò a breve con le noci, intanto grazie per essere tornata con questo commento!
Ciao! ottima questa idea e molto molto sfiziosa! ci sembra semplice e non troppo impegnativa come gusti e ingredienti, quindi perfetta anche per noi! il trio patate, pancetta e brie è un must che ci piace moltissimo!
Un bacione
wow chw buoniiii…brava!!!
La ricetta sembra deliziosa, perfetta per le sere in cui torni tardino ma vuoi una coccola sfiziosa per riprenderti dalla giornata!!
La mia frase del 2014 invece è: Non esiste una strada verso la felicità. La felicità è la strada.
Trovata su una bustina di zucchero uno degli ultimi giorni dell’anno 🙂
Un abbraccio
Uhhhh, come mi piace questo inizio a suon di cipolla, patate, pancetta, brie (lovvo anche io)!!
Bell’inizio!
Provati stasera! Veloci da preparare e davvero Ottimi! Li ho cotti in delle piccole terrine invece che negli stampi da muffin, e mio marito le ha pulite con il cucchiaino, per non lasciare neanche in po’.
Missione compiuta quindi! 😀
Missione compiuta si!! Sono già nel menù del prssimo invito a cena!
Per Marghe: la bellissima frase che hai citato è del Buddha, non a caso bella e profonda… che bustine di zucchero filosofiche!