Lo so.
Vi avevo promesso un’insalata, buona per far fronte alla calura di questi giorni e perfetta per scacciare i sensi colpa quando si pensa alla prova costume.
Giuro su Stitch – e il felino è sacro – che ci ho provato con impegno e trasporto, ma tra una serie e l’altra di capriole acrobatiche mi è proprio scappato via il tempo.
E quindi rieccomi a voi con una nuova dolcezza diabolica, ma meno diabolica degli ultimi biscotti al cioccolato e noci macadamia. E poi non dite che non vi penso.
Ho dovuto abbandonare cucina e fornelli per qualche giorno e quindi riparare al volo. Ho scartabellato in archivio, che detta così pare che sappia dove mettere le mani, in realtà stiamo parlando di biscotti e fette di torte sparse a caso per la mela mozzicata, che pare passato un tornando.
Ecco, secondo voi – e non mi offendo, che ognuno deve saper riconoscere i propri limiti – io archivio insalate?
Appunto.
Questo andrebbe scritto sulla carta d’identità. Mica quelle banalità sul colore degli occhi e dei capelli, che al giorno d’oggi vai a capire cosa ci sta sotto.
Non archivio insalate e vivrei di biscotti.
Non so resistere ai quaderni a quadretti, rigorosamente da 5 mm. Ho un debole per le matite colorate e ieri sera ho fatto amicizia con la più bella borsa su cui abbia posato gli occhi nell’ultimo periodo.
Ecco se volete regalarmi un momento di ordinaria felicità – è tornata la parola magica! – passate da Corso Garibaldi e fatemi dono di quella meraviglia, che se anche non vi dico dov’è, sarà lei a trovare voi.
Basta, per oggi posso anche finirla qui.
Passate un buon fine settimana e me lo auguro anche per me-stessa-Sweetie-medesima che l’ultimo è stato una specie di calvario. Come fossero spariti dalla faccia della terra tutti i biscotti al cioccolato. Tipo che non esisteva più nemmeno il cioccolato. Una roba tristissima e senza futuro insomma.
E se proprio butta male, e l’opzione biscotto al cioccolato non vi convince per via del forno – in questo periodo ci vuole un tot di fegato e un tot al quadrato di pazzia – tenete a mente che non c’è come srotolare una rotella di liquirizia.
Saluti e baci!
- 2 limoni biologici non trattati
- 120 gr di zucchero bianco
- 120 gr di farina
- 2 uova grandi
- 70 ml di panna fresca
- 70 gr di burro
- un pizzico di sale
- la punta di un cucchiaino di lievito per dolci
- Lavate i limoni e grattuggiate la buccia
- Aggiungeteci lo zucchero e mescolate così da far aromatizzare lo zucchero
- Con le fruste elettriche lavorare il burro morbido insieme allo zucchero, poi aggiungete le uova, una alla vlta, unite la panna e infine la farina precedentemente mescolata con il lievito e il sale.
- Versate l'impasto in uno stampo da plum cake medio (circa 20×8cm) imburrato o foderato con carta da forno
- Infornate a 170°C per circa 45 minuti (fate sempre il test dello stecchino)
Ma chissenefrega delle insalate e della prova costume! trovo questo quattro quarti molto più interessante! 🙂
buono buono buonissimo!!!
Io mi riconosco nel: scartabellare l’archivio e cercare di scovare dove avevo messo il file di quella torta tanto invitante….sono un disastro!Ricette sparse a caso, ovunque…
Ho acceso il forno proprio oggi per preparare un dolcino, quindi sei in buona compagnia (anche se io soffro tantissimo, ma poi la voglia prevale!)
buon fine settimana!
Che meraviglia è questo quattro quarti? Quasi quasi te lo rubo per le colazioni della prossima settimana..
Allora… queste colazioni come vanno? ^____^