Quella voglia di scappare partire che non importa dove.
Un cielo che non é il tuo, una strada che dopo ogni curva é sempre una scoperta, odori e atmosfere da fermare su un pezzo di carta per non perdere quel momento che.
Vi capita mai?
L’ho scritto e me lo ripeto. Prima o poi succederà. Capiterà qualche cosa di bello e tu non sarai più la prima persona a cui lo vorrò raccontare. E mi arrabbio perchè ancora non sono capace di farlo e spreco cuore sul niente.
Intanto mi impegno ad andare a caccia del bello, con lo zaino sulle spalle, la reflex al collo e l’anima medicata e incerottata.
La sfida più grande non sarà trovare la strada, ma guardare negli occhi la malinconia, pronta a farsi avanti quando mi troverò faccia a faccia con ciò che é bello, e ricacciarla indietro, .
Perché tutto ciò che é bello – ma bello per davvero, fino a toglierti il fiato – sarà sempre ancora troppo bello per due occhi soltanto.
In mezzo a tutto questo, continuo a sporcarmi di farina e ad avere le mani che sanno di burro.
E continuo a raccontarlo qui dentro, tra un sorriso e una lacrima, perché da qualche parte, sopra le nuvole, il sole continua a splendere.
- 125 gr di burro sciolto
- 110 gr di farina di mandorle
- 210 gr di zucchero a velo setacciato
- 100 gr di farina setacciata
- ½ cucchiaino di lievito
- 5 albumi
- 40 gr di lamponi, mirtilli o fragole a fette
- Fate sciogliere il burro in un pentolino e tenetelo da parte
- Mettete in una ciotola la farina di mandorle, lo zucchero a velo, la farina e il lievito e mescolate bene.
- Unite gli albumi e mescolate.
- Unite il burro sciolto e mescolate fino a farlo amalgamare.
- Imburrate 10 stampini da muffin e versate in ciascuno due cucchiai di composto.
- Distribuite sopra ogni muffin i frutti di bosco.
- Cuocete in forno già caldo per 15- 20 minuti a 180 gradi fino a doratura (devono essere dorati, ma ancora leggermente umidi al centro)
🙂 tieni duro, è un periodo così per molti 🙂
un bacione
b
Adoro leggere ciò che scrivi e come lo scrivi. Mi trascina nel tuo mondo!!!
Sweetie, mi spiace sentirti così.. ma hai ragione, da qualche parte, sopra le nuvole, il sole continua a splendere davvero!
E intanto consoliamoci con una di queste deliziose tortine, va!
Lungo la strada che percorro ogni mattina c’è una casa disabitata, sul muro qualcuno ha scritto: “Non può piovere per sempre”. Ecco oggi te la dedico e vedrai che il sole prima o poi (meglio prima) arriva. Intanto oggi compero i lamponi e stasera faccio questi maffins che sembrano deliziosi. Un bacio
Guardare negli occhi la malinconia e… attraversarla sorridendo. Questa sarà la vera vittoria, un giorno. La caccia del bello aiuta, aiuta molto. Riempie la valigia dei ricordi, quelli puliti, stesi al sole, pieni di vento buono. E’ solo questione di tempo, fiducia e… incastri. Sì, la vita secondo me è tutta un incastro. Di periodi, incontri, anime, fortune, farine, cambiamenti, sorprese, attese, novità, a volte lacrime, viaggi.
(e meno male che esistono i lamponi. Il colore, quando noi non lo vediamo, lo portano loro)
Tieni duro.
Le mani sporche di farina possano darti il calore che i tuoi racconti danno a me.
Io mi sento spesso come un film dove qualcuno ha schiacciato il tasto pause… Curiosa di sapere come proseguirà, mi trovo mesi e mesi a fissare quell’unico fotogramma immobile. Capisco la frustrazione. Poi però la vita si sblocca di colpo, le situazioni ti travolgono e FWD… si corre in avanti.
Intanto cuciniamo e nutriamo la nostra anima con la gratitudine di ciò che già abbiamo.
Mi capita spesso, spessissimo, a dire il vero. E prima o poi partirò (che le Streghette non scappano, si allontanano con nonchalance XD).
Le tortine sono bellissime
Non fate così che poi mi commuovo.
E se mi commuovo é la fine che io piango pure davanti a Nemo.
E poi le tortine bagnate sono un peccato mortale.
Facciamo che vi abbraccio e la finisco di sparare fesserie ^____^
Quando per lavoro o per diletto, ti capita di prendere un JET, che ti proietta al di sopra di quella doppia copertura monsonica di nubi grigie e tristi…e provi quella consapevolezza che davvero “sopra” (o più lontano?), il sole e la serenità ci sono sempre. Ci vuole tanto carburante per arrivare là sopra, e motori potenti, che le donne, dentro di loro, hanno. Le tortine sono squisite, grazie! Bà