Questo é il momento in cui mi metto a fare la persona seria.
Accantono per un attimo i biscotti tutti concentrati di burro di arachidi e le formine a forma di coniglio e vi racconto una piccola magia. Una nuova. Non che in un biscotto a forma di coniglio non ci sia magia – può pensarlo solo chi non conosce i biscotti – ma qui c’è qualcosa di più antico.
Vi racconto di come sono sbadata e di come dimentico i libri, anche quelli che contengono piccoli gioielli, fatti di tanti gesti, compiuti a bassavoce.
Una premessa. Non è una ricetta che si improvvisa.
Capita bene di venerdì, così potete organizzarvi per il week-end. E’ davvero alla portata di tutti, ma richiede tempo e pazienza.
Quel tempo che manca sempre e quella pazienza che non stiamo nemmeno a parlarne.
Fossi in voi – ecco il mio consiglio – mi fermerei a cercare quel tempo che non si fa trovare, tra le pieghe di mille cose.
Fossi in voi metterei le mani nella farina, aspetterei che il tempo faccia il suo corso e mi godrei questo momento di pura felicità.
I prodotti utilizzati per presentare questa ricetta sono della linea Estetico Quotidiano di Seletti e sono acquistabili ad un prezzo speciale e per breve periodo di tempo su Dalani.it
- 200 gr di farina 0 (farina per pane)
- 4 gr di sale
- 2 gr di lievito di birra fresco
- 150 ml di acqua calda
- 50 ml di olio di oliva + altro per condire
- condimento a piacere (per me pomodorini)
- In una ciotola mescolate la farina e il sale e mettete da parte. Questi sono gli ingredienti secchi.
- In un’altra ciotola, pesate il lievito e aggiungete l’acqua, mescolando fino a che il lievito non si scioglie.
- Unite gli ingredienti secchi a quelli umidi.
- Mescolate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto piuttosto appiccicoso.
- Versate circa ⅓ dell'olio di oliva in un'altra ciotola piuttosto grande e metteteci l'impasto. Coprite e fate riposare per 1 ora.
- Dopo 1 ora, lasciando l'impasto nella ciotola, piegatelo delicatamente in due volte prendendo l'impasto da uno dei due lati e tirandolo appena, fino a creare una piega (come se fosse un portafoglio). Coprite e fate riposare per 1 ora.
- Ripetete questa operazione per tre volte, facendo riposare l'impasto ogni volta per 1 ora. Versate un pò di olio per evitare che si attacchi sul fondo.
- Dopo il riposo l'impasto dovrebbe essere ben gonfio e presentare delle bolle.
- Trasferite l'impasto sulla teglia coperta da carta forno, siate delicati in modo da non far sgonfiare le bolle d'aria. Coprite e fate riposare per 10 minuti.
- Schiacciate l'impasto con la punta delle dita per appiattirlo e allargarlo fino a formare un quadrato. Coprite e fate riposare di nuovo per 10 minuti.
- Distribuite sulla focaccia gli ingredienti per la farcitura, schiacciandoli leggermente nell'impasto. Irrorate con olio di oliva.
- Coprite e fate lievitare per 20 minuti fino a che l’impasto non risulta quasi raddoppiato in volume.
- Nel frattempo accendete il forno a 240 gradi. Cuocete nel forno già caldo per circa 15-20 minuti o finchè la focaccia non risulta ben dorata,
- Per verificare la cottura potete capovolgerla e darle un colpetto sul fondo: dovrebbe suonare vuota.
- Se necessario fate cuocere ancora per qualche minuto, una volta pronta fatela raffreddare su una griglia.
una focaccia assolutamente irresistibile mia cara…
Felice di poter di nuovo lasciarti dei commenti, meno male…erano mesi che ci provavo ma non ci riuscivo mai!
Un abbraccio e buon fine settimana
Ma sai che non sei la prima che me lo dice? Vuoi vedere che tutto questo burro nell’aria ha incastrato qualche ingranaggio? 😀
Grazie e un abbraccio!!!!
Giuri che non ti arrabbi se ti dico che a me la Manu salata piace tanto? Non voglio sminuire i biscotti, non sia mai, sacrilegio! Però te la cavi bene pure con ‘ste cose, penso a questa focaccia da stamattina, da quando ho visto la foto! La farei subito, anche adesso… solo che manca un ingrediente fondamentale senza cui non si può fare niente: il tempo…
Adesso pure i weekend si sono messi a correre come topini inseguiti da Ulisse, confido nella Pasqua, quando tu penserai ai conigli… 🙂
Non mi arrabbio, parola di giovane marmotta e mano su un biscotto al cioccolato.
Lo so, hai ragione. Ho una serie di ricette salate to-do che mi aspettano e che hanno il solo difetto di non starsene buone in una latta ad aspettare me e la musa occhio languido. Mi sa che anche questo è un problema di tempo. Ma dici che non c’è proprio nessuno che lo vende… tipo a peso? 😀
Ok… ho capito che i conigli sono mandatori! Un abbraccio grande Fra!
Se vuoi posso raccontarti di quanto sono sbadata io… ti guardavo, ti facevo like su Instagram, e non ti ho mai lasciato un commento… ma come si fa? oggi però con questa schiacciata non ho resistito. Meraviglia delle meraviglie! Sarà che mi ricorda casa, sarà che qui a Montreal la focaccia non esiste, sarà che quelle belle foto, piene di luce mi fanno venire una gran voglia d’estate e di bel tempo… questa la faccio e poi ti dico. Grazie mille e buon we!
E’ un pò che noi ci frequentiamo su Instagram vero? 🙂
Come sto messa… meno male che posso usare la scusa del venerdì sera dopo una settimana lunghissima… Piuttosto parliamo di cose serie: la focaccia! Provala perchè è uno spettacolo, io intanto passo a trovarti ^^ Grazie a te e buon fine settimana
Mammamia. Io penso davvero che la focaccia sia una di quelle cose irresistibili in ogni momento/luogo/circostanza. E le tue foto parlano da sole! 🙂
Tulla