Lo so che vado controcorrente, ma non sono certa di essere pronta a tutta questa primavera che avanza.
Mi sento più a mio agio in una assolata giornata d’inverno e continuo a preferire un maglione a collo alto ad una maglietta sbracciata.
Guardavo la primavera con un po’ di sospetto anche quando disegnavo cerchi e li riempivo di segni che si incastravano uno sull’altro e dove finiva uno c’era subito quell’altro ad inseguirlo, come a stargli appresso. E adesso che ci penso potevo passarci le ore.
Sto pensando di abbandonare il taccuino che mi ha accompagnato in questi primi mesi dell’anno a favore di un raccoglitore ad anelli giallo che ne ha viste un tot e che sembra li ad aspettarmi.
Cambio taccuini e quaderni come non mi viene a mente un altro esempio per rendere l’idea. Dite che é grave?
Io che passo dai Peanut Butter Cookies – altrimenti detti la quintessenza del male – alle polpette con i broccoli che é tutta salute, credo di aver trovato il giusto compromesso.
E comunque è tutta colpa tutto merito di Pinterest.
Che mi fa scoprire posti e prenotare viaggi. Mi racconta biscotti (la ricetta originale è tratta da Ricette e Segreti dei Monasteri) e mi fa mettere le mani in pasta.
Già, come se ce ne fosse bisogno.
- 50 gr di miele
- 170 gr di burro ammorbidito
- 100 gr di zucchero di canna
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 400 gr di farina di farro
- Fate sciogliere dolcemente il miele in una piccola casseruola. Toglietelo dal fuoco e aggiungete il burro.
- Mescolate e poi unite lo zucchero e il sale.
- Incorporate l’uovo e poi la farina. Lavorate l’impasto e formate un rotolo di 6/7 cm di diametro.
- Avvolgete l’impasto nella pellicola e fatelo riposare per 2 ore.
- Trascorse le due ore, tagliate delle rondelle di pasta spesse 5 mm.
- Rivestite una teglia con carta forno e disponete sopra i biscotti. Fate cuocere in forno già caldo a 180 gradi per 10 minuti circa
pure io saltello fra l’ipersalutismo e le nigellate tipo quella di ieri (e domani).
tutto nella norma.
credo 🙂
baci Manu!
E quella di ieri era potente eh… lasciatelo dire! 🙂
Baci Babs!
Questi biscotti mi piacciono tantissimo. E il libro che hai menzionato l’avevo visto da un po’. Poi la mia parsimonia ligure (e poca moneta a disposizione all’attuale … e in futuro mi sa tanto) mi hanno fatto desistere dall’acquisto. Ma che dici merita tanto?
un saluto e buona settimana d’infornate!
La ricetta viene da quel libro che però non è (solo per ora?) nella mia libreria ^___^
L’ho sentito nominare più volte, ma prima di prenderlo vorrei sfogliarlo, magari nel prossimo salto in libreria
Buona settimana di infornate… mi mancava! Un abbraccio a te!
Credo di poterti far cambiare idea, almeno un po’, sulla primavera, se vieni qui a Roma… la percezione di questa stagione cambia quando la vivi nella mia città, vedessi che giornata e che luce ci sono oggi, potresti mettere le mani in pasta mentre un raggio di sole illumina la spianatoia e ti fa restare in maglietta, con Ulisse che si rotola sul tavolo davanti la finestra e le petunie già rigogliose dal davanzale osservano se fai bene tutti i passaggi della ricetta… e poi i tuoi biscotti al farro, a ben guardare, hanno quella tinta dorata che non è tanto lontana dal mio pane giallo… 🙂
Senti, facciamo così… io guardo questi benedetti orari dei treni, scartabello il calendario e gli impegni e poi ti faccio un fischio che venire a Roma senza poterti lasciare due biscotti mi pare una roba che non esiste al mondo. Il tuo pane giallo lo devo ancora leggere, passo da te! ^^
Anche io sono dell’idea tu e di Babs (e mi ci metto pure io dentro!) è tutto nella norma: si passa dal supersalutismo tipo “Lunedì senza Carne” ai dolci superburrosi (adoroooo) di Nigella. Non possiamo farne a meno. Almeno siamo preparate in tanti ambiti culinari e non ci annoiamo entrando nella monotonia.
Che ci dobbiamo fare?! Siamo foodies pazzerelle, e va bene così! 😀
Ma che dire di questi biscottini…?! Mannaggia Manu, ma tu sei troppo brava! Gli scatti, le ricette, ciò che scrivi! Sei una delle mie preferite sul web 😉 E sono contenta di averti conosciuta ^_^
Un abbraccio dolcissimooooo 😀
N.
Quindi dici che sono schizzata il giusto? No perchè io lovvo le ricette del Lunedì senza carne tanto quanto lovvo i biscotti burrosi e carichi di cioccolato!
Tu invece sei il solito tesoro ^^ Comunque rinnovo la proposta, organizziamoci per sgranocchiare due biscotti in compagnia, eh? Un abbraccio bella!
Siiii siamo delle pazze… e va bene così ^^
Comq è da fare una giornata all’insegna dei biscotti home made! 🙂
Un bacione
Ottimi! Ho giusto giusto mezzo pacchettino di farina di farro da finire… 🙂
Tulla
Più o meno quello che ho pensato io quando ho visto questi biscotti! 🙂