Sono stati la merenda di una domenica pomeriggio che aveva bisogno di un pò di dolcezza.
Profumati e morbidi.
Pronti in un momento che nemmeno te ne accorgi. Un cucchiaio di legno e due scodelline bianco latte che ci provi a metterle in forno nonostante che.
Servirebbe un tavolo di legno vissuto. Non mancano invece fogli bianchi, rigorosamente a quadretti, e pastelli colorati per disegnare un cielo azzurro e un prato verde più veri del vero.
La radio che canta piano e là fuori un sole che scalda.
“Tutti i grandi sono stati piccoli una volta, ma pochi di essi se ne ricordano” (*)
Con questi, si torna bambini.
(*) “Il piccolo principe” di A.de Saint-Exupéry
Pudding alla banana e sciroppo d'acero
Autore: Sweetie
Porzioni: 2 o 3 porzioni
Cosa vi serve
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- 2 cucchiai di sciroppo d'acero
- 100 gr di banana matura schiacciata
- 50 gr di burro fuso
- 1 uovo
- 75 gr di farina autolievitante
- zucchero a velo, panna e sciroppo d'acero in più per servire
Mettiamoci al lavoro
- Mescolate in una ciotola lo zucchero, lo sciroppo d'acero, la banana schiacciata, il burro, l'uovo e la farina fino ad ottenere un composto omogeneo.
- Versatelo in due stampini imburrati da 250 ml (per misurare la capacità versateci dell'acqua)
- Infornate in forno già caldo a 170° per 30/35 minuti, verificando la cottura con uno stecchino
- Serviteli spolverizzati di zucchero a velo, se volete con della panna e altro sciroppo d'acero
Ma che belli questi pudding … un altro modo per utilizzare le banane che stanno per andare 😉
Eh si, servono proprio quelle banane lì, altrimenti non rende! ^____^
Semplicemente deliziosi….Bacio!
Grazie! ^____^
Semplicemente deliziosi…bacio!
Una vera meraviglia.
Immagino il mix di sapori da urlo!
Devo provarli.
Meraviglioso il tuo blog e foto spaziali.
Buona giornata!
Provali, perchè sono proprio come dici, un mix di sapori da urlo!
Grazie per essere passata da queste parti e buona giornata a te! 🙂
mi ispirano molto ma non riesco a capire se all’interno sono cremosi o tipo muffin, comunque complimenti!!
Ciao Marta!
Non sono cremosi, nè fanno “pappetta” non so se rendo l’idea. Sono più simili alla consistenza di un muffin, ma più “teneri”!
Si è capito niente vero? 😀
Colpo di fulmine. Credo mi indirizzerò qui. Perchè del Piccolo Principe parlavo giorni fa (ieri) con Manuela e perchè ho lo sciroppo d’acero e perchè amo le monoporzioni (ma questo lo sapevi già) e perchè lovvo (aiuto, parlo pure come te!!!!) le foto e perchè insomma io sono fatta così… mangio con gli occhi ancor prima che con la bocca.
Aggiornamento in diretta: quattro coppette sono in forno. Quattro perchè ho raddoppiato le dosi sulla fiducia.
😀
Siamo alla telecronaca minuto per minuto. A quest’ora starai cercando di non affondare il cucchiaino per vedere l’effetto che fa 🙂
A quel tuo “perchè lovvo” faccio la foto!
Accidenti, ma tu mi guardi! Proprio così, travolta dall’odore prima di fare danni ho cambiato stanza… solo che ho la cucina aperta sul salone, ahaha! 😀
Barbatrucco!!
Comunque sappi che la vista lunga rientra nei poteri magici, tipici dei consumatori seriali di biscotti 🙂
Mi sono letteralmente innamorata di questo blog! Complimenti tornerò a trovarti spesso!
Grazie Federica! Ti aspetto per una merenda allora, che qui biscotti e una fetta di torta (pessima che sono!) non mancano mai 🙂